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. Magnifica giornata domenica scorsa a Rocca di Papa dove eravamo riuniti per partecipare alla 18a edizione della Maratonina delle Castagne organizzata dall’amico Gabriele Zitelli con il supporto della sua società l’ASD Atletica Rocca di Papa. In settimana, mentre le nostre ragazze avevano spontaneamente promosso una sorta di sfida culinaria nella preparazione di dolci nelle varie forme e tipologie, noi del Direttivo eravamo intenti a reclutare il massimo numero di atleti da poter iscrivere a questa manifestazione, volevamo ed auspicavamo infatti di essere ben rappresentati numericamente per tentare di salire sul podio delle società della gara castellana. Chi per infortunio, chi per impegni di lavoro, chi per impegni famigliari, non erano pochi purtroppo coloro che avevano declinato l’impegno, nonostante tutto il resto del gruppo fortunatamente aveva risposto favorevolmente al nostro invito e … come ormai saprete, la nostra Società si è classificata per la prima volta nella sua breve storia, al primo posto nella speciale classifica per numero di atleti ad aver tagliato il traguardo in una gara ufficiale. Sapevamo, con 41 iscritti, di essere la squadra più rappresentata ma … i conti solitamente si fanno alla fine e … solo a conclusione degli ultimi arrivati ne abbiamo avuto la matematica certezza; la soddisfazione

. E già, non è certamente un caso se questa manifestazione risulta ormai da anni la Mezza Maratona più partecipata d’Italia, i riconoscimenti che le vengono attribuiti dalla Federazione Internazionale di Atletica Leggera, la World Athletics, non sono nient’altro che il giusto epilogo per l’impeccabile organizzazione che da sempre la contraddistingue, sotto la guida del loro presidente Laura Duchi e con il coordinamento tecnico del grande Luciano Duchi, gli amici del GSBR (Gruppo Sportivo dei Bancari Romani) risultano tra i migliori organizzatori di corse podistiche

HAI APPENA FINITO LA TUA MEZZA MARATONA? ORA RIPOSATI Hai appena concluso la tua prima mezza maratona.Sei al settimo cielo perché sei andato forte, hai migliorato il tuo personal best.Sei triste perché nonostante i tanti sacrifici, qualcosa è andato storto. Qualsiasi cosa sia successa, nella tua testa di runner stai già pensando alla prossima avventura da affrontare.Rifare subito una mezza maratona per migliorare ancora, o addirittura provare a realizzare un sogno più grande?Perché non scegliere di correre “La regina delle corse”, sua maestà la MARATONA? Tutto molto bello e realizzabile, non voglio frenare il vostro entusiasmo, però c’è un però, in questi primi giorni post-gara seguite il mio consiglio, ascoltate il vostro corpo e soprattutto: RIPOSATEVI. PERCHE’ IL RIPOSO? Perché riposare?Il riposo è un elemento fondamentale dell’allenamento Dopo aver disputato una gara fisicamente impegnativa come una mezza maratona, anche se apparentemente ci sentiamo bene, abbiamo bisogno di recuperare energie fisiche e mentali. I nostri muscoli hanno subito delle forti sollecitazioni, sono stressati, in alcuni casi come si dice in gergo hanno subito delle “micro fratture”. L’unico modo quindi per recuperare e non stressare ulteriormente il nostro fisico è quello di trascorrere i primissimi giorni post-gara stando a riposo. Ebbene si: NON DOVETE CORRERE. Nei primissimi giorni post mezza maratona

NON CE MARE O MONTAGNA CHE TENGA, IL RUNNER CORRE DA TUTTE LE PARTI Cari amici nella prima parte dell’articolo (link prima parte) abbiamo visto come correre in un posto di mare.In questa seconda parte concludiamo raccontando di come possiamo organizzare la nostra vacanza da runner in montagna. CORRERE IN MONTAGNASe avete scelto la montagna come meta per le nostre vacanze estive, complimenti avete fatto centro.Potrete correre ammirando la natura ed i paesaggi che solo la montagna vi potrà offrire.Se poi scegliamo una località in altura (almeno 1000 mt) avremo modo di provare questo tipo di esperienza e goderne dei benefici una volta tornati a casa. Correre in montagna, tra natura e splendidi paesaggi COSA METTO IN VALIGIA ? Vediamo nel dettaglio cosa mettere in valigia : N° 2 paia di scarpe, in montagna sono indispensabili, per via delle variabili condizioni atmosferiche. Per i più esperti che vorranno provare percorsi più difficili naturalmente sono obbligatorie le scarpe da trail o trekking.N° 2 o 3 completini estivi (canotta – pantaloncini – fantasmini) Scegliete dei completi carini includendo la vostra divisa sociale, se siete tesserati con una squadra di podisti, in vacanza non dovrete sfigurare anche perché non sarete gli unici a correre. Vestiario termico (n° 2